Aloe aristata (ora chiamata anche Aristaloe aristata) è una pianta succulenta appartenente alla famiglia delle Asphodelaceae. È originaria del Sudafrica e viene spesso coltivata come pianta ornamentale per la sua bellezza e la facilità di cura.
Aloe aristata
🌿 Descrizione
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Aspetto: Foglie carnose, di colore verde scuro, con puntini bianchi e bordi dentellati. Le foglie sono disposte a rosetta.
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Fiori: Produce fiori tubulari di colore arancione o rosso su steli lunghi in primavera o estate.
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Dimensioni: Compatta, fino a 15-20 cm di altezza.
🌞 Cura
☀️ Luce
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Ama molta luce ma non sole diretto prolungato (può bruciare le foglie).
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Ideale vicino a una finestra luminosa, o all’aperto in mezz’ombra.
💧 Annaffiature
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Innaffiare solo quando il terreno è completamente asciutto.
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In inverno, ridurre drasticamente l’acqua (una volta al mese o meno).
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Attenzione ai ristagni d'acqua, che causano marciume radicale.
🌡️ Temperatura
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Tollera bene temperature calde.
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Sensibile al gelo: sotto i 5°C deve essere protetta o tenuta in casa.
🌱 Terreno
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Utilizzare un terriccio ben drenante, specifico per piante grasse.
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Si può aggiungere sabbia o perlite per migliorare il drenaggio.
🪴 Rinvaso
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Ogni 2-3 anni o quando le radici superano il vaso.
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Ideale in primavera.
🌼 Fertilizzante
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Concimare solo durante la stagione di crescita (primavera-estate), una volta al mese con fertilizzante per piante grasse.
🌱 Propagazione
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Si propaga facilmente per polloni (piccole piantine che crescono alla base).
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Basta staccare con delicatezza i polloni con un po’ di radice e rinvasarli separatamente.
⚠️ Malattie e Problemi Comuni
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Marciume radicale: causato da eccesso d'acqua.
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Macchie sulle foglie: possibile scottatura solare o fungo.
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Insetti: afidi e cocciniglie, ma raramente problematici.
🌿 Benefici
Sebbene faccia parte dello stesso genere dell’aloe vera, Aloe aristata non ha le stesse proprietà medicinali. È principalmente ornamentale e non è commestibile.
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